Oggi è una giornata per far qualcosa di buono (piccolo, ma buono).
Per prima cosa, ho piantato un albero. Ok, non ho esattamente piantato un albero, ma in pratica ho fatto in modo che qualcuno lo faccia da parte mia (leggete il post precedente).
Seconda cosa, ho fatto un regalo a Nathan Fillion.
Cosa c’è di buono nel fare un regalo ad un attore straricco che neanche ti conosce? Detta così sembrerebbe nulla, ma in realtà…
Charity Water ha l’utopistico obiettivo di portare acqua potabile a tutte le persone del globo. Ogni donazione contribuisce. Non ho mai fatto regali a vip (e perché avrei dovuto?), al massimo un twit di auguri, ma stavolta Nathan ha aperto questa campagna di raccolta per festeggiare e mi sono detta che sarebbe stata una buona idea. Nathan Fillion fa 41 anni epersone da tutto il mondo hanno donato in suo nome quasi 47.000$.
E già che ci siamo… su Avaaz potete firmare un tot di petizioni, se vi interessa. Oggi quella in rilievo è contro la legge che in Marocco permette di scagionare gli stupratori se sposano le vittime del loro crimine…
Triplice beneficenza a impatto e costo (quasi) zero oggi. Il motivo per cui l’ho scritto qui non è per farmi ammirare (che ve ne frega a voi di ammirare una che neanche sapete chi sia?), ma per pubblicizzare nel mio piccolo qualcosa di importante.
Shiny!